Sono la Dott.ssa Valentina Mercanti, psicologa iscritta all’albo della Regione Marche n 2988, laureata con lode in Psicologia Clinica presso l’Università di Bologna con una tesi dal titolo “Correlati psicologico-clinici del supporto sociale nella popolazione generale: uno studio preliminare”.
Dopo la laurea, a seguito della mia esperienza di tirocinio annuale presso una struttura privata accreditata per la valutazione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), decido di approfondire le mie conoscenze nell’ambito dell’età evolutiva e nel 2019 seguo un Master organizzato dall’”Istituto Galton, ricerca e formazione” dal titolo “Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)”.
Ho da sempre avuto a cuore la tematica dell’inclusione, filo conduttore delle esperienze lavorative finora condotte. Dal 2019 collaboro infatti, con l’Associazione Alzheimer Marche in diversi progetti di prevenzione e dal 2020 sono la Coordinatrice del Progetto “Tra Generazioni”: uno spazio pensato per promuovere esperienze di mutuo apprendimento che coinvolgano anziani e bambini e che incentivi lo scambio intergenerazionale di conoscenze e competenze.
Con un razionale teorico incentrato sull’apprendimento intergenerazionale, nel 2021, ho avviato in un piccolo paesino di campagna il “Progetto Centro Estivo A Modo Mio”, dove i bambini, grazie all’insegnamento dei più anziani, hanno potuto riscoprire, approfondire ed appassionarsi a competenze di un tempo, sperimentando i benefici della cooperazione e del vivere all’aria aperta.
Svolgo la mia professione presso due studi privati:
- Fabriano, piazzale Giacomo Matteotti, 38 (AN)
- Sassoferrato, via Roma 39 (AN).
Mi occupo di: sostegno psicologico in età evolutiva, screening e trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), aiuto compiti personalizzato, potenziamento del metodo di studio, disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).
Mi occupo inoltre di stimolazione cognitiva per la terza età: intervento con lo scopo di sollecitare le potenzialità residue del soggetto, per contrastare il decadimento cognitivo.
Attualmente frequento la Scuola di Psicoterapia cognitivo comportamentale dell’adulto e dell’età evolutiva. L’approccio cognitivo comportamentale parte dal presupposto che ogni individuo elabora in modo diverso uno stesso stimolo in virtù della “lente” con cui guarda il mondo. Il disagio psicologico è caratterizzato, o almeno costituito anche, da pensieri irrazionali e disfunzionali i cui effetti si presentano attraverso risposte comportamentali ed emotive non adattive.
L’obiettivo è quello di mettere in discussione la validità di questi pensieri per costruirne di nuovi, generando quindi emozioni e comportamenti differenti in grado di incidere positivamente sul benessere percepito dal soggetto.