Molto spesso è più facile soffermarsi sui sintomi fisici, come il mal di testa, mal di pancia, febbre perché rappresentano uno stato di malessere fisico comune a cui riusciamo a dare un nome.
Molto meno comune invece è notare un malessere/una sofferenza psicologica, come può essere: un sintomo ansioso oppure un sintomo depressivo in quanto è più difficile da inquadrare, dare un senso o un nome, per questo motivo viene spesso sminuito, sottovalutato, pensando che presto passerà.
Nei casi in cui la sofferenza peggiora può portare a svariati comportamenti tra cui:
- esplosioni di rabbia e facile irritabilità
- ritiro sociale
- aumento o diminuzione del peso corporeo
- uso di sostanze stupefacenti
- dipendenza tecnologica
- alterazione del ritmo sonno-veglia
In quel momento un vostro caro, parente, figlio sta chiedendo aiuto, non sa come farlo, perciò lo comunica nel modo in cui riesce. Quello è il momento di intervenire!