Ti senti a disagio nelle situazioni sociali? Temi di essere giudicato o ridicolizzato? Ti irrigidisci quando devi parlare in pubblico o fare nuove conoscenze?
Se hai risposto sì ad almeno una di queste domande, potresti soffrire di ansia sociale.
L’ansia sociale, conosciuta anche come fobia sociale, è un disturbo molto comune che colpisce circa il 13% della popolazione. Si tratta di una paura persistente e intensa di essere giudicati o valutati negativamente dagli altri in situazioni sociali.
Quali sono i sintomi dell’ansia sociale?
Possono essere presenti e manifestarsi una varietà di sintomi, tra cui:
- Ansia e nervosismo in situazioni sociali, come parlare in pubblico, fare nuove conoscenze, o essere osservati mentre si compie un’azione.
- Paura di essere giudicati, ridicolizzati o umiliati.
- Preoccupazione di dire o fare la cosa sbagliata.
- Evitamento di situazioni sociali o partecipazione con grande disagio.
- Sintomi fisici come arrossamento, sudorazione, tremore, battito cardiaco accelerato, nausea.
In quali situazioni si manifesta?
Alcune delle situazioni che si solito scatenano l’ansia in chi soffre di fobia sociale possono essere:
- esibirsi davanti ad un pubblico;
- mangiare insieme ad altri;
- firmare un documento davanti a testimoni;
- ricorrere ad un bagno pubblico.
Una persona timida può sperimentare sintomi fisici simili come ad esempio sudorazione, tremore, palpitazioni, vampate di calore, nausea ecc.
Ma, mentre la timidezza è una caratteristica caratteriale, una peculiarità della persona che tende ad essere riservata, poco espansiva e socievole, l’ansia sociale può creare un disagio clinicamente significativo nella vita della persona.
Infatti, si parla di fobia sociale quando ai sintomi fisici si aggiungono la difficoltà nel parlare, il sentirsi a disagio con le persone e una forte paura di essere giudicati e quando questi sintomi pregiudicano la vita quotidiana impedendo alla persona di vivere i rapporti interpersonali e le situazioni sociali.
Come si interviene?
Esistono diverse terapie efficaci, tra cui:
- Terapia cognitivo-comportamentale (TCC): aiuta a identificare e modificare i pensieri negativi e le abitudini comportamentali che contribuiscono all’ansia sociale.
- Esposizione: aiuta ad affrontare gradualmente le situazioni sociali temute.
- Farmaci: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci ansiolitici o antidepressivi.
Cosa fare se pensi di soffrire di ansia sociale?
È importante parlarne con un medico o un professionista della salute mentale.
Un professionista qualificato può aiutarti a capire se hai questo disturbo e a sviluppare un piano di trattamento adatto a te.